Titolo: Extraterrestre ... portami via... Inserito da: the boss - 13 Luglio, 2021, 17:00:21 Ho voluto titolare questo mio breve excursus,alla famosa canzone di Eugenio Finardi del 1978.
Non so quanti di voi l'abbiano sentita,nel corso degli anni ;premetto che la parte più,a me consona,... è la prima,nella quale il protagonista viene esaudito ed approda finalmente su un altro pianeta. Ciò premesso,è innegabile nascondervi che quanto descritto da Finardi, è senz'ombra di dubbio alcuno,quel indefesso desiderio che da decenni trova una granitica alcova nel mio animo e nella mia psiche. Mi domanderete,come ... mai ? Rispondo,la stanchezza.........la stanchezza di vivere su un pianeta,sul quale da tempo immemorabile,l'umanità vive come su un vascello settecentesco,in balìa di un violento ed interminabile uragano in pieno oceano atlantico con onde alte decine di metri............ è come esempi abbastanza esaustivi,quali sono queste onde e che cosa rappresentano ... esse non sono altro che la materializzazione di tutti gli eventi tragici che da millenni costellano anzi minano nelle sue fondamenta,il genere umano. Anzitutto le Bugie,con cui gli occulti governanti drogano la realtà dei fatti a qualunque livello,causando da sempre conflitti di ogni genere,fino a minare la stessa esistenza dell'umanità con il nascente Bio-Terrorismo,che ha raggiunto nel 2020 il parto ignobile,subdolo ed assassino del Covid 19. Il grande Shakespeare,nelle sue opere ci dette,con la descrizione di due personaggi,due Re,una esaustiva ed emblematica descrizione di come l'umanità possa essere suddivisa in due fazioni ; l'una ,la più pericolosa,rappresentata da Re Lear,un despota e tiranno che mirando a determinati obiettivi di conquista e prevaricazione,con la mente annebbiata dalla collera,proferisce la famosa frase... "FARO' TALI COSE,QUALI ANCORA NON SO,MA SARANNO IL TERRORE DEL MONDO" ! Re Lear,ma quanti re lear sono esistiti ed esisteranno ancora,politici,economisti e soprattutto scienziati manipolatori della materia,che giocano ad essere Dei,a danno dell'Umanità . Re Riccardo III,il quale sconfitto nella battaglia di Bonsworth Field,in cerca di un cavallo,per sfuggire alla cattura ed alla morte...grida..."UN CAVALLO,UN CAVALLO,..IL MIO REGNO PER UN CAVALLO" ! Quanta saggezza,quanta abnegazione in questa frase,Riccardo cerca un semplice cavallo e da in cambio il suo regno,ma sono esistiti dei Riccardo III ?,penso di no,ne credo ne esisteranno mai....Questo pianeta è oggi invaso da innumerevoli Re Lear,che per raggiungere i propri egoistici scopi,distruggerebbero tutto e tutti.... Perconto mio,semplicemente,dando seguito e parafrasando l'affermazione di Re Riccardo III,... grido..."I MIEI AVERI,TUTTI I MIEI AVERI PER UN'ASTRONAVE" ! , e con essa schizzare via ad una velocità superiore,a quella della luce,verso Pianeti e lontane Galassie alla ricerca degli Dei dello Spazio,lontano dalle sempre più negative brutture che circolano nei meandri fisici e psichici di questo sfortunato pianeta. P i n o :cavallocac: Z a g a m i |