Tutto PAESEMILI
  *
Benvenuto! Accedi o registrati.

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Pagine: [1]   Vai giù
Stampa
Autore Discussione: La Verità che l' IGNOBILE democrazia ha sempre nascosto  (Letto 2353 volte)
0 utenti e 1 Utente non registrato stanno visualizzando questa discussione.
the boss
Global Moderator
Full Member
*****
Scollegato Scollegato

Messaggi: 164


« inserito:: 18 Febbraio, 2017, 06:30:27 »

 Afro
              10 giugno 1940,dichiarazione di guerra. L'Italia tutta applaude Mussolini.
Le sorti del conflitto (alla luce di quanto esposto da Antonino Trizzino e da Piero Baroni),
non saranno favorevoli,dunque chi prima lo aveva applaudito,ora lo insulta.
E se l'Italia non fosse scesa in guerra? E se ne fosse uscita vincitrice al fianco della Germania?
La storia non si fa con i "se". Ma non si scrive nemmeno avendo tra le mani la sfera di cristallo di
che predice il futuro. A cose fatte,a destino segnato è facile troppo facile.
Comprendere e giudicare la storia significa fare i conti con lo stato delle cose dell'Epoca che
si affronta,si fa mettendo tutte le carte sul tavolo e non occultandone una buona parte,e
ponendosi -con la mente sgombra da pregiudizi e falsi miti inculcati da decenni di subdole e
meschine informazioni artefatte e pilotate- allo STATUS QUO del momento.
10 Giugno 1940 :qual è la situazione internazionale? Cosa è meglio fare? ...
Questa è la domanda che chi analizza i fatti della storia deve porsi prima di Giudicare.
Le Parole di MUSSOLINI di quel 20 aprile 1945 bastano,sarebbe sufficiente che tutti le leggessero
per avere più chiaro lo scenario di quegli anni difficili.
Troppe cose non sono note,troppe sono state occultate per lasciare spazio ad improbabili eroismi
di altra e diversa matrice,(vedasi ciò che definiscono ?La Resistenza Partigiana?. -___
Ecco le parole di Mussolini che sono oltremodo Illuminanti ;
                      "DICONO CHE HO ERRATO,CHE DOVEVO CONOSCERE MEGLIO GLI UOMINI,
CHE HO PERDUTO LA TESTA,CHE NON DOVEVO DICHIARARE GUERRA ALLA FRANCIA E ALL'INGHILTERRA. DICONO CHE MI SAREI DOVUTO RITIRARE NEL 1938. DICONO CHE NON
DOVEVO FARE QUESTO,CHE NON DOVEVO FARE QUELLO. OGGI E' FACILE PROFETIZZARE
IL PASSATO. EPPURE A FINE MAGGIO E AI PRIMI DI GIUGNO 1940,SE CRITICHE VENIVANO
FATTE ERANO PER GRIDARE ALLO SCANDALO DI UNA NEUTRALITA' DEFINITA RIDICOLA,IMPOLITI-
CA,SORPRENDENTE. LA GERMANIA AVEVA VINTO. NOI NON SOLO NON AVREMMO AVUTO
ALCUN COMPENSO;-_MA SAREMMO STATI CERTAMENTE,IN UN PERIODO DI TEMPO PIU'
O MENO LONTANO,INVASI E SCHIACCIATI. "E COSA FA MUSSOLINI ? QUELLO SI E' RAMMOL-
LITO. UN'OCCASIONE D'ORO COSI',NON SI SAREBBE MAI PIU' RIPRESENTATA":COSI' DICE-
VANO TUTTI E SPECIALMENTE COLORO CHE ADESSO GRIDANO CHE SI DOVEVA RIMANERE NEUTRALI E CHE SOLO LA MIA MEGALOMANIA E LA MIA LIBIDINE DI POTERE,E LA MIA
DEBOLEZZA NEI CONFRONTI DI HITLER AVEVA PORTATO ALLA GUERRA .
LA VERITA' E' UNA : NON EBBI PRESSIONI DA HITLER. LUI AVEVA GIA' VINTO LA PARTITA
CONTINENTALE .   NON AVEVA BISOGNO DI NOI. MA NON SI POTEVA RIMANERE NEUTRALI
SE VOLEVAMO MANTENERE QUELLA POSIZIONE DI PARITA' CON LA GERMANIA CHE FINO
AD ALLORA AVEVAMO AVUTO.  I PATTI ERANO CHIARISSIMI. NON AVEVAMO MAI AVUTO DIVERGENZE DI IDEE . GIA' ALL'EPOCA DELLE TRATTATIVE PER LO SGOMBERO DELL'ALTO ADIGE
,CONTROPROVA INDISCUTIBILE DELLE SUE ONESTE E SOLIDALI INTENZIONI,IL FUHRER
DIMOSTRO' BUON VOLERE E COMPRENSIONE. SOLO LA VITTORIA DELL'ASSE CI AVREBBE
DATO DIRITTO DI PRETENDERE LA NOSTRA PARTE DEI BENI DEL MONDO .
___LA VITTORIA DELLE POTENZE COSIDETTE ALLEATE NON DARA' AL MONDO CHE UNA PACE
EFFIMERA E ILLUSORIA.-((stava veramente leggendo nel futuro))-
PER QUESTO VOI,MIEI FEDELI,DOVETE SOPRAVVIVERE E MANTENERE NEL CUORE LA FEDE.
IL MONDO,ME SCOMPARSO,AVRA' BISOGNO ANCORA DELL'IDEA PIU' AUDACE,PIU' ORIGINALE
E PIU' EUROPEA DELLE IDEE. NON HO BLUFFATO QUANDO AFFERMAI CHE L'IDEA FASCISTA SAREBBE STATA L'IDEA DEL SECOLO  XX° . NON HA ASSOLUTAMENTE IMPORTANZA UNA
ECLISSE,ANCHE DI UN LUSTRO. INDIETRO NON SI PUO' TORNARE .
LA STORIA MI DARA' RAGIONE " .
Queste sono le parole che Benito Mussolini rivolge al giornalista Gian Gaetano Cabella,ex diret-
tore del Popolo di Alessandria,il 20 aprile 1945. E' l'ultima intervista del Duce,tutto sta crollando,
pochi giorni ancora e lo stesso Mussolini sara',come si suol dire catturato,ma io affermo
dire RAPITO,e vilmente e orribilmente fucilato,io affermo CROCEFISSO da degli esseri che pa-
ragono a quegli insetti velenosi che adesso fanno parte di quella banda dell'ISIS .
Si tratta di un'intervista IMPORTANTISSIMA,non solo perchè è l'ultima,ma anche perchè
essa da sola basta a svelare molti Retroscena delle vicende tragiche di quegli anni   !


P. S.  -   A Perenne Memoria dell'Italia Fascista sinonimo di Verità,Gloria e di Civiltà !       Afro
Registrato
Pagine: [1]   Vai su
Stampa
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.9 | SMF © 2006-2008, Simple Machines LLC
XHTML 1.0 valido! CSS valido!

WEBMASTER

MKPortal ©2003-2008 mkportal.it